E V E N T I |
Udritto
É la prima borgata che si incontra procedendo,dal capoluogo lungo la provinciale che conduce a Giaveno.
Emerge come un’isola sospesa in mezzo al verde dei prati e dei campi.
Vi aleggia ancora la primogenitura della Valsangone.
Siamo infatti nella zona “ dei Mareschi”, nella quale, sono stati rinvenuti residui di palafitte ed altri importanti reperti archeologici risalenti all’età del bronzo.
Il borgo ha mantenuto un aspetto rurale, adagiato su ambo i lati della stradina che un tempo era la strada di accesso alla Val Sangone, provenendo da Trana, il cui tracciato venne poi spostato più a monte, dove la pendenza risulta minore, per far passare anche la ferrovia.
In questa borgata, tempo fa c’era una fabbrica di marmellata.
La zona infatti era nota per l’abbondanza di frutta, soprattutto fichi.
La “festa del fico” si svolgeva a settembre nel capoluogo e durava tre giorni.
Poesia di Guglielmo Bergero